SPAZI PUBBLICI

Fondazione Cini

Il progetto ha riguardato il restauro e la rifunzionalizzazione del corpo centrale del complesso, noto come “Manica Lunga” per la sua estensione, destinandolo a biblioteca, insieme alla riqualificazione della Sala del Tesoro, dell’ufficio del curatore e delle celle adibite ad archivio.
La Manica Lunga, un tempo costituita dalle celle conventuali benedettine risalenti al Quattrocento, è stata trasformata nel corso dei secoli fino a diventare oggi la Biblioteca della Storia dell’Arte della Fondazione Cini, che custodisce un patrimonio bibliografico di oltre 150.000 volumi.
L’adattamento delle due ali di celle a spazio bibliotecario è stato un intervento funzionale ed esteticamente armonioso. L’ambiente si presenta oggi come un grande salone con scaffalature aperte che si estendono lungo tutte le pareti e lunghi tavoli per la consultazione disposti al centro. Un secondo livello, accessibile tramite scale a rampa, è stato realizzato con una balconata che amplifica lo spazio disponibile.
Il progetto ha visto Paolo Castelli S.p.A. impegnata non solo nella fornitura di arredi seriali e soluzioni su misura, ma anche nella gestione di tutte le opere edili necessarie per il restauro e l’allestimento degli spazi. Grazie alla consolidata esperienza nel settore, l’azienda ha garantito interventi di alta qualità, rispettando le peculiarità storiche dell’edificio e offrendo soluzioni innovative che coniugano funzionalità e design.
Le strutture portanti della biblioteca, progettate e brevettate, e le scaffalature sono realizzate in lamiera d’acciaio verniciata con polveri idonee alla conservazione dei testi, garantendo funzionalità e durata nel tempo. I tavoli centrali sono in rovere naturale, mentre le porte delle celle sono incorniciate da portali in legno dello stesso materiale, che sostengono la balconata superiore e creano un elegante effetto prospettico. Il corridoio centrale è illuminato da un sistema LED integrato negli arredi, progettato per essere discreto ed efficiente, mentre i sistemi antincendio, perfettamente nascosti nei supporti per l’illuminazione, garantiscono sicurezza senza alterare l’estetica.

Le principali sfide del progetto sono state la realizzazione degli allestimenti e degli arredi per un edificio storico del Quattrocento senza alterarne lo stato originale. È stato fondamentale garantire la stabilità delle strutture senza utilizzare viti a vista, preservando l’integrità architettonica. Un ulteriore ostacolo è stato rappresentato dalla logistica: trasportare circa un chilometro e mezzo di lamiera d’acciaio su un’isola di fronte a Piazza San Marco, a Venezia, richiedendo una pianificazione attenta e l’impiego di soluzioni tecniche innovative.

Scheda progetto

SCOPO DEI LAVORI

Fornitura arredi seriali, realizzazione arredi su misura, opere edili.

TIPOLOGIA

Rinnovo

CLIENTE

Fondazione Giorgio Cini Onlus

DESIGNER

Studio a MDL Arch. Michele De Lucchi

ANNO

2010