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L’UNIVERSALITÉ DU TRAIT

3 Luglio 2019

Talk con Marc Lavit Showroom Paolo Castelli Parigi 22 Maggio 2019

L’evento “L’universalité du trait” ha inaugurato una serie di appuntamenti concepiti e realizzati per trasformare lo spazio espositivo di Rue de Turenne 132 in un’agorà di incontri dove conoscere, discutere e confrontarsi sulla relazione tra estetica, benessere e le tendenze dei nuovi stili abitativi con installazioni, eventi site specific, ospiti ed esperti di pregio.
Primo ospite è stato, mercoledì 22 Maggio, l’architetto e designer Marco Lavit (classe 1986), talento emergente 2018 per Maison et Object.

Si definisce un architetto che si occupa di design nel tempo libero, e in effetti le sue creazioni sono micro-architetture, spazi a misura d’uomo immersi nella natura. Non a caso, tra le sue ultime creazioni ci sono degli ecolodge, vere e proprie capanne sugli alberi in cui la distanza tra uomo-casa e natura si annulla.

La scelta di lavorare sotto il nome di Atelier Lavit riassume in maniera chiara il suo approccio al design: non solo progetto, ma anche e soprattutto arte, artigianato, moda, fotografia, architettura. Il segreto del suo successo risiede in una attitudine multidisciplinare, ma anche nelle collaborazioni (numerosissime) che si vengono a creare in maniera quasi spontanea con colleghi e amici artisti.

“Siamo sempre di più alla ricerca di un contatto con la natura, allo stesso tempo, non vogliamo rinunciare al comfort. E’ il motivo per cui sto lavorando su sistemi abitativi innovativi ed insoliti, immersi in paesaggi incontaminati. Capanne galleggianti, sospese su pilotis come palafitte, sotto terra o sugli alberi, come i rifugi che ogni bambino sogna di costruire da piccolo. Questi progetti, per la loro dimensione, sono spesso immaginati come un nido avvolgente e sicuro che ci proietta nella natura proteggendoci allo stesso tempo.”