Un nuovo percorso di immagini che ci restituiscono irriverenti e accattivanti interpretazioni dei best sellers della maison bolognese.
L’esperienza digitale contribuisce a mantenere alta l’attenzione nei confronti del design, ma l’assenza del contatto fisico ed emotivo con gli arredi ci impone una riflessione, più che mai attuale.
Gli arredi, orfani del pubblico delle fiere internazionali, prendono vita. Arti sospesi accarezzano le superfici, interagiscono con le forme, introducendoci in una nuova dimensione emozionale fatta di energia vitale, autenticità e armonia.
Partendo dalle suggestioni surrealiste di Magritte e Bourdin fino alle provocazioni pop delle avanguardie americane, gli arredi si animano con rinnovata sensualità e ironia.
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