Su una superficie di circa 7.000 mq, in zona Roveri, Paolo Castelli S.p.A ha realizzato la sede della Fondazione no profit, il centro didattico e di innovazione, il polo espositivo e archivistico dedicato al settore della moda.
L’accesso è caratterizzato da un edificio dalle forme “palladiane”, sormontato da un frontone classico (con orologio). Sono qui ospitati il bar/caffetteria e i servizi accessori alle attività della Fondazione. Da questo corpo di fabbrica diparte una pensilina che funge da passerella virtuale: caratterizzata da 8 grandi schermi posti in verticale, per la riproduzione di sfilate virtuali a grandezza naturale.
Il corpo centrale – l’ex fabbricato unito all’officina meccanica preesistente– è stato invece abbattuto e ricostruito ex novo. Oggi si caratterizza per un corpo semicircolare aggettante (l’auditorium) e due corpi rettangolari a ciascuno dei due lati: ospita al piano terra una hall; gli spazi formativi e di ricerca ai piani inferiore e superiore. In tutto, circa 2.000 mq di superficie. La porzione di facciata non cilindrica è rivestita di pannelli in krion (un materiale a base di alluminio miscelato con resine) che tendono a richiamare nel loro intrecciarsi la trama di un tessuto. Vi si svolgeranno, in collaborazione con l’Università di Bologna, master e corsi di Architettura per la moda, oltre alla scuola in Archivi della moda.
La palazzina uffici, dalle forme che richiamano le stalle-fienili tipiche della pianura emiliana (modello settecentesco del Dotti), ha mantenuto l’involucro esterno ed è stata rimodernata internamente. Accoglie al suo interno la statua di luce cangiante dalle sembianze di donna, frutto dell’assemblaggio, all’interno di sfere bianche, di ben 21.120 led. Gli spazi ospitano gli uffici, un archivio (con una collezione di 20.000 disegni su carta e tessuto; principalmente texture ma anche disegni di grandi stilisti italiani) e la biblioteca intitolata a Renzo Brandone (5.000 volumi; la restante parte, circa 3.000 mq, sono adibiti a spazio espositivo. Tutto intorno circa 3.000 mq di spazi verdi.