Per la sua VIII edizione il Triennale Design Museum ha proposto la mostra “Cucine & Ultracorpi”, a cura di Germano Celant. Uno scenario partorito dall’ Architetto Rota, un universo magico per il quale PAOLO CASTELLI S.p.A. ha curato l’intero all’allestimento della mostra.
Ogni anno il Triennale Design Museum cambia pelle, si trasforma, si rinnova, modificando le tematiche trattate e gli allestimenti e in occasione dell’evento mondiale Expo 2015, ha proposto il tema dell’alimentazione da un’angolazione differente, un mondo di ultracorpi, dal microonde al frigorifero, dalle friggitrici alle gelaterie, dalla caffettiera al tostapane, dal tritarifiuti alle cappe assorbenti, veri e propri invasori che rievocano in questo percorso espositivo il passaggio dal manuale al tecnologico, un mondo sempre più meccanizzato, mostrando sotto vari aspetti la relazione tra essere umano e le macchine.
Il percorso espositivo, ispiratosi al libro di fantascienza “L’invasione degli Ultracorpi”, vuole raccontare la lenta trasformazione degli utensili da cucina in macchine e automi, un’armata di “invasori” che con l’avvento dell’ industrializzazione ha sostituito molte pratiche umane del cucinare.
Nell’ambito di “Cucine & Ultracorpi”, Gaetano Pesce ha realizzato l’installazione “La Cucina. Luogo di passione”.
Photo Gianluca Di Ioia